Una Repubblica fondata sul lavoro. Precario.

Fortunatamente, lo diciamo subito, la questione si è risolta con un accordo fra Azienda e lavoratori. Un buon riconoscimento alla saggezza degli uni e alle capacità degli altri. 

Ma è sempre più incombente la visione di un lavoro che, anziché costituire il fondamento di una Repubblica e della dignità di tante famiglie, diviene sempre più una semplice modalità di produzione, da agganciare alle merci quando serve, al minor costo, con garanzie sempre meno garantite e diritti sempre più compressi.

Casale era una città industriale e operaia quando il resto del Lodigiano commerciava trifoglio e formaggi. E’ da questa storia che trae le sue caratteristiche sociali e culturali. E’ necessario vigilare: non ci sono cattivi da stanare, ma una tendenza a relativizzare l’importanza del lavoro come elemento di stabilità sociale che va contrastata.

Ci pensa che i problemi si risolvano da soli, o che il sistema economico attuale abbia gli anticorpi per risolvere questo problema sbaglia e di grosso.